Il tinkering al museo Explora - Explora - Il museo dei bambini di Roma
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Il tinkering al museo Explora

CHI HA INVENTATO IL TINKERING? 
Nel 1969 il fisico Frank Oppenheimer fonda l’Exploratorium di San Francisco, uno spazio in cui proporre attività legate a scienza, arte, tecnologia con un approccio hands-on. Il Tinkering Studio, che occupa oggi l’intero spazio al piano terra del Museo, è stato aperto nel 2009 ed è dedicato alla scoperta del tinkering.

IL METODO
Il Tinkering è un approccio all’apprendimento che consente di esplorare i fenomeni naturali attraverso applicazioni, materiali e abilità personali.

L’APPRENDIMENTO
Esistono due metodi per apprendere: 

  • Attraverso l’esperienza;
  • Attraverso lo studio.

Nel primo caso l’apprendimento è legato a proprie sperimentazioni, simulazioni e tentativi; nel secondo caso l’assimilazione di un concetto è legata ad un altro individuo, che lo ha precedentemente fatto proprio. Nel secondo caso, l’apprendimento richiede abilità di attenzione, astrazione  e ricostruzione dei fatti.

IL TINKERING PUÒ ESSERE UNO STRUMENTO EDUCATIVO?
Il tinkering può essere considerato come uno strumento educativo che ruota intorno alla teoria costruttivista secondo la quale la conoscenza non è semplicemente “trasferita” dall’insegnante all’alunno, ma è attivamente costruita nella mente dello studente. 

“Creative activity is a type of learning process where the teacher and pupil are located in the same individual”

Arthur Koestler

PERCHÉ APPRENDERE CON IL TINKERING?

  • È COINVOLGENTE

 Passare del tempo in attività Tinkering significa giocare, immaginare, fare, esplorare materiali, provare più volte incoraggiando il processo cognitivo attraverso la costruzione di manufatti personalmente significativi. Dimostrare motivazione e impegno attraverso emozioni o atteggiamenti vuol dire mostrare emozioni (gioia, orgoglio, delusione, frustrazione) e restare anche quando il lavoro sembra concluso per incominciare qualcosa di nuovo.

  • STIMOLA L’INTRAPRENDENZA E L’INTENZIONALITÀ

Il tinkering permette di stabilire i propri obiettivi e pianificare i passi per azioni future. Inoltre, permette di rilevare eventuali problematiche alle quali dare risposte e soluzioni sviluppando strategie uniche. 
L’attività di tinkering consente di rispondere ai feedback derivati da un determinato percorso trovando, nell’ambiente e nel materiale a disposizione, una fonte di ispirazione. L’approccio del tinkering è sempre innovativo e permette di persistere verso il proprio obiettivo nonostante problemi o dubbi. L’attività di tinkering implica anche uno sforzo di comprensione: ammette il non sapere, espresso attraverso smarrimento, sorpresa, confusione, ma sviluppa l’intenzionalità ad insistere per esplorare la confusione e costruire comprensione.

  • CREA STRUTTURE SOCIALI

L’attività di tinkering permette agli alunni di richiedere o offrire aiuto nel risolvere dei problemi e proporre strumenti o materiali al servizio di un’idea  lasciandosi ispirare anche dal lavoro degli altri individui. Il tinkering è condivisione e connessione di più lavori, è interazione.

  • FACILITA LO SVILUPPO DELLA COMPRENSIONE

Il tinkering stimola l’espressione attraverso emozioni e frasi. La comprensione di un fenomeno comporta un sentimento positivo; al tempo stesso, la mancata comprensione  comporta una richiesta di delucidazioni dal resto del gruppo. 
L’attività di tinkering permette di offrire o raffinare spiegazioni.

  • CONNETTE CON LE MATERIE STEM

Il tinkering connette il lavoro a conoscenze pregresse con nuovi concetti relativi a STEM, consente di usare ciò che si impara durante le esplorazioni e rende sempre più articolato e complesso il lavoro prevedendo così un miglioramento.

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