Torna Spark, il workshop dedicato ai servizi educativi museali
La seconda edizione ospitata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia a Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano
Dopo il successo della prima edizione romana ospitata da Explora, il Museo dei Bambini di Roma, torna Spark, il workshop dedicato agli operatori e alle operatrici dei servizi educativi dei musei e delle istituzioni culturali, ideato per esplorare, connettersi e promuovere strategie didattiche innovative.
La seconda edizione si terrà il 18 novembre 2025 a Venezia, nelle splendide sale di Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano: un evento che Explora ha co-organizzato con Muve – Fondazione Musei Civici di Venezia in collaborazione con il Coordinamento ICOM Triveneto e con il patrocinio di Ministero della cultura (MiC) e ICOM Italia.
Spark si conferma un’occasione di confronto, condivisione e ispirazione, in cui i professionisti e le professioniste della cultura, provenienti da musei e istituzioni pubbliche e private, possono arricchire le proprie competenze attraverso brevi talk, sessioni di networking e momenti esperienziali ispirati al principio del learning by doing.
Il workshop propone un approccio peer to peer, volto a favorire la partecipazione attiva e la co-creazione di risorse educative e strumenti di coinvolgimento dei pubblici. Gli interventi in programma si concentrano sulle ricerche in campo pedagogico, fondamentali per comprendere, innovare e migliorare i processi educativi, promuovendo offerte didattiche inclusive e orientate ai diversi pubblici.
Come MUVE Education, siamo felici di ospitare Spark nella prestigiosa sede di Ca Rezzonico, una grande opportunità per valorizzare un’idea di museo come spazio vivo, aperto e capace di generare confronto – dichiara Pietroluigi Genovesi per Fondazione Musei Civici di Venezia – Essere promotori a Venezia di questo evento rappresenta un’occasione concreta per mettere in relazione competenze, visioni e pratiche educative provenienti da contesti diversi, rafforzando una comunità professionale che crede nell’innovazione, nella formazione e nella partecipazione e inclusione.
Questo appuntamento è un’occasione preziosa di confronto e di riflessione sul panorama nazionale e internazionale della didattica museale contemporanea. Rappresenta un momento di crescita condivisa tra realtà impegnate nella promozione di pratiche partecipative, innovative e inclusive. Siamo lieti di portare Spark oltre le mura del nostro museo, perché crediamo che il dialogo e la collaborazione siano leve fondamentali e risorse strategiche per un miglioramento continuo – afferma Paolo De Gasperis di Explora, il Museo dei Bambini di Roma.
Come nella precedente edizione, Spark è a ingresso gratuito previa prenotazione ed è aperto a tutti i professionisti e a tutte le professioniste dei musei, pubblici e privati, interessati a condividere buone pratiche, esperienze e visioni, contribuendo alla costruzione di una rete di dialogo e collaborazione per affrontare le sfide educative contemporanee. Durante tutti gli interventi sarà garantito il servizio di interpretariato nella Lingua Italiana dei Segni (LIS).
Inoltre, la keynote sarà accompagnata da traduzione simultanea dall’inglese all’italiano, così da rendere i contenuti accessibili a tutto il pubblico.
Il programma
Il programma coinvolge attivamente le istituzioni culturali italiane ed europee. Dalle ore 10:00 alle 17:30, ospiti nazionali e internazionali, interverranno in un’agenda variegata di contenuti. Ad aprire il workshop la keynote di Catherine Ritman Smith del dipartimento Young V&A. Seguiranno Cristina Gazzola della Fondazione Musei Civici di Venezia; Andrea De Pascale dei Servizi Educativi Musei Civici di Genova; Raffaella Grassi dell’Orto e Museo Botanico – Università di Pisa; Paola Gazzola della Fondazione Querini Stampalia; Dario Daffara del Parco archeologico di Ostia antica; Barbara Rossi della Soprintendenza Speciale di Roma; Anna Soffici delle Gallerie degli Uffizi; Ilaria Gentilini della Fondazione Palazzo Magnani; Francesco Castiglioni del Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI); Karolina Mosiej-Zambrano del Sybir Memorial Museum; Giovanni Donadelli del Museo di Geografia – Università di Padova; Silvia Fabris dell’M9-Museo del ‘900.
La seconda parte del workshop sarà dedicato ai tavoli dimostrativi in cui saranno presenti Riccardo Bon, Claudia Calabresi e Chiara Miotto della Fondazione Musei Civici di Venezia; Paolo De Gasperis di Explora, il Museo dei bambini di Roma; Alice Albanese e Stefania Vecchio di Leggo Arte; Nicoletta Favout della Fondazione Centro Culturale Valdese; Valeria Pica dell’Associazione HARP; Francesca Fattinger di TESSERE TESSERE e Alessandra Savio dell’Associazione Mamamma e Pinacoteca di Bari.